Struttura del database
Struttura del database

L'archivio LIO è costituito da varie sezioni interrelate, che rispondono a diverse esigenze e finalità:

a) Censimento e descrizione dei manoscritti contenenti lirica antica Il progetto prevede la realizzazione di un catalogo sommario di tutti i manoscritti, con brevi ma esaurienti descrizioni dei singoli canzonieri repertoriati, a partire dal Censimento dei manoscritti di rime di Dante condotto da D. De Robertis, debitamente integrato con i manoscritti non danteschi contenenti testi lirici due-trecenteschi. La FEF ha provveduto ad acquisire i microfilm dei principali manoscritti. Attualmente (2024), l'archivio contiene oltre 500 descrizioni di manoscritti redatte da vari specialisti di lirica antica.

b) Indicizzazione del contenuto dei manoscritti Nel database LIO la maggior parte dei manoscritti è corredata da un'analisi dettagliata del contenuto, secondo una griglia di rilevamento dati che comprende la trascrizione delle rubriche attributive, di incipit ed explicit, l'identificazione di ciascun testo (tramite collegamento con l'archivio relativo ad Autori e Testi) e altri dati ritenuti rilevanti. Attualmente, l'archivio contiene quasi 400 spogli (in qualche caso parziali) del contenuto di manoscritti redatti da vari specialisti di lirica antica. Entro il 2024 saranno disponibili tutti i testimoni che contengono almeno un autore o un testo anonimo databili con certezza entro il 1321, anno della morte di Dante Alighieri.

c) Bibliografia specifica delle edizioni e degli studi sulla tradizione manoscritta. La Redazione LIO ha intrapreso uno spoglio integrale delle edizioni e della bibliografia filologica relativa a testi e manoscritti, al fine di costituire il quadro di riferimento dello stato della ricerca, del quale è espressione il Repertorio. La bibliografia viene costantemente aggiornata.

d) Repertorio degli autori e dei testi (anche anonimi)

È stato implementato un database nel quale per ogni autore si registrino tutti i testi attribuiti dalla critica, nonché quelli che abbiano un’attribuzione nella tradizione manoscritta. Il Repertorio risulta dall’integrazione di tale archivio con quelli relativi all’indicizzazione dei manoscritti (b) e alla bibliografia (c). Ad oggi (2024) l'archivio Autore/Testo è stato completato per gli autori operanti fino alla metà del Trecento, con incursioni anche successive.